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Autore i tre dimenticati
badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 15-06-2003 00:42  
the hunted,l'anima gemella,my name is tanino,tre film usciti in sala di cui nulla si è detto(mi pare) qui.possibile che solo io li abbia visti?
the hunted è un più che discreto prodotto di un grande,a volte grandissimo,regista,il friedkin del braccio violento,o del meno riuscito esorcista.la trama non ha nulla di originale,tutto sa di già visto,ma è girato in mod splendido,con un inseguimento in mezzo alla città e nel parco da antologia.e gli attori,del toro e lee jones,son più che pefetti.film da vedere di certo.
l'anima gemella,come tanino,li ho visti a venezia,il primo mi ha annoiato e deluso il secondo enormemente divertito.per il film di rubini credo sian evidenti i problemi di cecchi gori,che ha tagliato drasticamente le settimane di lavorazione e tirato via il finale,peggiorando ancor più una storia che se per certi versi è originale e ammirevole nel nostro panorama,pare per altri versi non solo girare a vuoto in modo ripetitivo,ma anche amatoriale.
il film di virzì,invece,sprizza vita gioia e allegria amara da tutti i pori,per 70 minuti fa ridere a crepapelle,prima di arenarsi un poco nel giraovagare di tanino a new york,e all'incontro,inutile,col suo kowalsky,o come si chiama.ma è un difetto perdonabile,e tra l'altro ho letto che proprio la parte finale è stata alleggerita di dieci minuti circa nella nuova versione,il che deve aver ancor piu giovato alla pellicola.meritava altra fortuna e altro tipo di distribuzione questo film sommamente divertente e riflessivo,che per una volta da uno sguardo abbastanza lucido e non banale sull'america e sugli italiani d'america.oltre a quelli che la son nati.da vedere di certo.
chi ne ha visto almeno uno di sti tre,e che ne pensa?
ciao!

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gongolante

Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
Inviato: 15-06-2003 11:24  
Tanino lo vidi. Lo stile di Virzì è facilmente riconoscibile nonostante questa volte il film non tocchi l'amata toscana: entusiasmo, divertimento, ingenuità di un ragazzo la cui voce fuori campo (un po' come in Ovosodo) ci fa da Cicerone durante le sue peripezie. Virzì fa un cinema semplice, popolare e godibilissimo, come nella miglior tradizione della commedia italiana di cui è, a mio avviso, uno dei migliori esponenti contemporanei (insieme a Verdone, Benvenuti e il trio Aldo, Giovanni e Giacomo come dicevo in altro topic). Particolarmente divertente in questo film alcune prese in giro ai luoghi comuni americani ed italiani, l'utilizzo di alcune figure stereotipate e le vicende surreali di cui è protagonista Tanino. Molto bello e divertente il finale, assolutamente in linea con il personaggio che tenta in tutti i modi di fuggire alle difficoltà della vita.
Bravissimo e perfetto nel ruolo il protagonista Corrado Fortuna, ancora una volta scelto da Virzì e senza alcuna esperienza precedente (a dimostrazione che l'attore è spesso uno "strumento" per il regista).
Un film che avrebbe meritato altra attenzione, ma uscito in un periodo in cui la gente non va piu' al cinema (per poi incolpare i distributori) e che conferma la buona annata per le pellicole del nostro, sottovalutato, cinema.
Voto 7+

Aspettando Caterina va in città...
Ho detto.
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In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 15-06-2003 22:10  
concordo con te,non è un capolavoro,non ha la poesia o la profondità di un ovosodo o la compattezza di un ferie d'agosto,e nemmeno la magia commovente di baci e abbracci,ma ogni giudizio su di lui va dato pensando in primis alle traversie legali.una ottima conferma insomma,specie per il nostro davvero rinascente cinema italiano(basti pensare al folle progetto portato avanti da olmi,che son ansioso di conoscere al festival di pesaro,e i nuovi di bellocchio,virzì o bertolucci,e lo stesso soldini).e anche film meno riusciti,come il cuore altrove o piazza delle cinque lune son segnali molto forti dal nostro cinema,di rinato impegno e voglia di rinnovarsi.
e anche rubini,che nonostante l'incompiutezza,va lodato per il coraggio di scavare nel folklore di una terra,la puglia,ricca di mistero,fascino e bellezza(in primis,mia moglie... )
ciao!

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